– di R.I.T. – Fonte IlSole24Ore
Open Fiber porta la fibra ultraveloce in dieci Comuni piemontesi: lavori per 40 milioni
Prosegue l’attivita di Open Fiber in Piemonte, dove la società wholesale di servizi in fibra ottica ( partecipata da Enel e Cdp) avvierà tra settembre e ottobre nuovi cantieri per portare la fibra ultraveloce a Vercelli e in nove Comuni dell’hinterland torinese, per un investimento complessivo di 40 milioni di euro. Saranno posati oltre 168mila chilometri di fibra ottica e in totale saranno raggiunte 132mila unità immobiliari.
Tra gli utenti raggiunti, case e condomini, ma anche scuole, uffici, aziende e strutture della Pubblica amministrazione, allo scopo di migliorare sia i servizi nelle abitazioni dei cittadini, sia le attività produttive (nell’ottica dello sviluppo di una Industria 4.0), sia infine il processo di digitalizzazionedella PA. La fibra ottica verrà portata in modalità «Fiber to the Home», in grado di supportare velocità di trasmissione, sia in download che in upload, fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
A Open Fiber la seconda gara Infratel
La società guidata presieduta da Franco Bassanini e guidata dall’ad Tommaso Pompei, che recentemente si è aggiudicata le due gare Infratel per portare i servizi di fibra ultraveloce in 11 regioni itliane, è già attiva dal 2015 in Piemonte dove, con Metroweb (società acquisita nel 2016 da Open Fiber), ha investito 120 milioni per portare la banda ultralarga in 300mila unità immobiliari, che saliranno a 350mila nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda i nuovi cantieri, il programma di posa della fibra ultraveloce prevede interventi, tra settembre di quetst’anno e la fine del 2018, a Moncalieri (con un investimento di circa 5,5 milioni); Settimo Torinese (4,5 milioni); Grugliasco (3,5 milioni); Nichelino (4 milioni); Orbassano (2 milioni); Collegno (5 milioni); Venaria Reale (3 milioni); Rivoli (5 milioni); Beinasco (2 milioni); Vercelli (5 milioni).
A queste città si aggiungeranno presto i piccoli borghi, le frazioni e le aree sparse comprese nel secondo bando realizzato da Infratel Italia.